questa è un'altra di quelle notti in cui non ho sonno come spesso mi accade ultimamente. Sono al buio con la cuffia ad ascoltare, anzi a farmi trasportare da una musica ad un volume indecente, e in mano ho una chitarra, una batteria o qualunque strumento immaginario mi capita sotto tiro. Meno male che nessuno mi vede... tra un concerto e l'altro, però, scrivo due parole... come ora... tanti pensieri mi frullano per la testa, da una parte la consapevolezza di dover fare determinate cose e prendere determinate decisioni, dall'altra la mancanza di coraggio di farle e rimandare sempre al giorno dopo con la speranza in cuor mio che qualcosa cambi da sè senza dover intervenire e con la certezza in un futuro "tranquillo". In un certo senso vorrei che qualcuno prendesse le decisioni al posto mio e goderne io dei risvolti positivi... Tutto questo mi fa perdere il sonno. Povero simone... Basta mi sono esposto anche troppo, non è da me
P.S. Il commento della partita di lunedi lo farò questo fine settimana e siccome non mi ricorderò niente lo colorirò un pochino...
sono sul pulsante pubblica post da dieci minuti... ma si va...
5 commenti:
Che groviglio di emozioni... Hai fatto bene a pubblicarlo. Sono sicuro che servirà!
anche io mi sono emozionato/a...spero tutto si risolva x il meglio anche se so che è difficile. Ti sono vicino/a.
Anonimo/a tifoso/a
Dai Simo, si deve risolvere in qualche modo... lo so che le decisioni sono difficili, ma non è più tempo d'aspettare i tempi sono maturi, ma i frutti no perciò forza e coraggio prendi questa dolorosa decisione.
Io ti sono accanto lo sai.
20 gennaio 2009
Crescere è doloroso. E abbiamo sempre troppa fretta di sentirci grandi, di prendere la patente, di essere liberi. Non ascoltiamo chi ci avvisa della lotta di ogni giorno. P.S. Scienza si scrive con la i
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